
Eventi finali
Due grandi eventi di comunità per chiudere la nona edizione di Bestiario Immaginato
Dopo una serie di laboratori che hanno coinvolto grandi e piccoli, l’edizione intitolata “Ricucire il tempo” si è conclusa con due appuntamenti aperti al pubblico.
Sabato 15 aprile al Museo Archeologico di Cividale del Friuli e domenica 16 aprile a Cjase di Catine di Villalta di Fagagna si è svolto il grande evento finale, che ha visto la presenza di oltre cinquecento spettatori Piccoli e Grandi e 600 creature cucite in esposizione.
L’artista Virginia di Lazzaro si è occupata di incastonarle tutte in un percorso di scoperta accompagnato dalle installazioni sonore realizzate raccogliendo le voci e le storie incontrate in ognuna delle comunità coinvolte. Ogni cosa è attraversata da un filo di storie, gli spettatori hanno camminato e “cucito” nuove strade di memoria. L’installazione è ispirata all’opera dell’artista Maria Lai che, con la sua idea di arte relazionale, ha scoperto come la linea che unisce gli individui e li rende comunità non è mai davvero una linea retta.
Nel corso dell’ultima edizione sono stati coinvolti 600 piccoli partecipanti - impegnati a “Ricucire il tempo” nel corso degli ultimi 7 mesi - grazie alla collaborazione con ben otto amministrazioni comunali.